venerdì 27 aprile 2012

Benessere psicologico e famiglia








Dalla settimana prossima Bari si anima di iniziative gratuite che pongono l’attenzione al benessere psicologico della persona. L’attenzione del nostro blog si rivolge, come sapete, alle tematiche legate alla famiglia, all'educazione e sostegno per la genitorialità ed ai bimbi. Abbiamo pertanto spulciato le diverse iniziative in programma per scegliere quelle inerenti tali aspetti.
Eccole qui di seguito, anticipate nella giornata di oggi per non perdere la possibilità di prenotarsi perché a numero chiuso!!!!

Seminari, Incontri e Conferenze gratuite MIP a BARI

03/05/2012 - Ore 17,00

Abbrescia Daniela - Angela Maria Nitti
CINQUE REGOLE PER GENITORI FELICI
Incontro a tema: Incontro rivolto a mamme e papà che desiderano aumentare il proprio benessere e quello dei propri figli.

Corso Benedetto Croce 29 Bari (BA)
Tel. 0805423528 Email: info@creattiva.org
15 posti :Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 8 prenotazioni

L'incontro è orientato a mettere in luce le dinamiche genitori-figli, per consentire ai genitori di trovare modelli di comportamento più funzionali all'interno dei loro nuclei familiari.
L'attività sarà strutturata in modo da creare un clima favorevole all'interno del gruppo, privilegiando lo scambio e la condivisione delle esperienze tra i partecipanti, e la consapevolezza della pluralità delle prassi educative. L'obiettivo principale è quello di rendere i genitori più consapevoli del proprio stile educativo ed aiutarli ad individuare possibilità di comportamento alternative.
Parteciperà la dott.ssa Angela Maria Nitti, esperta dei processi formativi e di interventi psicoeducativi familiari.

Termine ultimo per l'iscrizione: 2 maggio 2012
Ai partecipanti verrà consegnato un foglio contenente le informazioni per ottenere ulteriori informazioni sulla psicologia e il link ai questionari di gradimento on line. 
Richiedetelo all'Organizzatore al termine dell'iniziativa.


05/05/2012 - Ore 17,00

Caporusso Loredana
LA CRISI DELLA FAMIGLIA E L'INDIVIDUAZIONE ONTICO ESISTENZIALE
Incontro a tema: La realizzazione di sè oltre le dinamiche famigliari e l'evoluzione individuale

c/o la sede de 'La Feltrinelli libri'. Via Melo, 119 Bari (BA)
Tel. 3288597436 Email: loredana.caporusso@libero.it
50 posti Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 10 prenotazioni
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07/05/2012 - Ore 18,00

Caporusso Loredana
PSICOLOGIA SCOLASTICA:ARMONIZZARE FAMIGLIE E SCUOLA NEI VALORI EDUCATIVI DELL'ESSERE UMANO
Seminario: L'educazione del bambino non può prescindere da una formazione di famiglia e scuola insieme, sui valori reali dell'essere umano nell'ambiente, affinchè entrambe possano operare, sinergicamente e nella stessa direzione, in una cooperazione educativa.

c/o Sala Consiliare - p.zza Rossani Cassano delle Murge (BA)
Tel. 3288597436 Email: loredana.caporusso@libero.it
50 posti Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 10 prenotazioni


07/05/2012 - Ore 17,00

Tinelli Lorita
BALBUZIE E PROBLEMI DI LINGUAGGIO: CAUSE E PERCORSI POSSIBILI
Incontro a tema: L'evento di propone di riflettere sulle cause della balbuzie e dei problemi di linguaggio, presentando possibili strategie di recupero

Via P. Umberto, 16 Noci (BA)
Tel. 3382396939 Email: loritatinelli@gmail.com
10 posti Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 5 prenotazioni


14/05/2012 ore 16

Panza Elisabetta
PREPARAZIONE ALLA GENITORIALITÀ
Gruppo esperienziale: Diventare madre è un'esperienza meravigliosa. Quando si diventa madre tuttavia è sempre per la 'prima volta', la donna si trova di fronte ad un'esperienza 'sconosciuta'. Sappiamo con certezza che il ruolo dei padri è insostituibile.

V Beata Elia di S. Clemente,234 Bari (BA)
Tel. 3473658576 Email: elypa@hotmail.it
15 posti Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 6 prenotazioni





17/05/2012 - Ore 10,00

Panza Elisabetta
EDUCAZIONE ALLA AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ
Gruppo esperienziale: L'educazione alla sessualità deve travalicare la dimensione di una visione esclusivamente igienico-sanitaria e valorizzare lo sviluppo del benesere psicofisico e delle capacità comunicative e relazionali dell'adolescente.

V Beata Elia di S. Clemente,234 Bari (BA)
Tel. 3473658576 Email: elypa@hotmail.it
15 posti Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 6 prenotazioni



18/05/2012 - Ore 18,00

Tinelli Lorita
GENITORIALITÀ A CONFRONTO
Gruppo esperienziale: L'incontro tra coppie di genitori e neo genitori si propone di offrire nuovi strumenti alla coppia che sperimenta l'esperienza della genitorialità, ma anche uno spazio per un confronto moderato con chi l'esperienza l'ha già iniziata.

Via P. Umberto, 16 Noci (BA)
Tel. 3382396939 Email: loritatinelli@gmail.com
12 posti Prenotazione obbligatoria
L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 6 prenotazioni


21/05/2012 - Ore 16,00

Lavermicocca Katia
QUANDO L'ARRIVO DI UN BIMBO NON PORTA SOLO FELICITÀ
Incontro a tema: Incontro a tema su maternità e baby blues

C.R.E.Attiva, corso Benedetto Croce, 29 Bari (BA)
Tel. 0805423528 Email: info@creattiva.org
15 posti Prenotazione obbligatoria

L'iniziativa avrà luogo con un minimo di 6 prenotazioni
La nascita di un bambino è comunemente considerato un avvenimento gioioso e qualcosa di straordinario. Questo in parte è vero, ma non è solo così, e molte donne purtroppo sperimentano anche il lato più oscuro e difficoltoso dell’esperienza della maternità.
La depressione post partum colpisce 12 - 14% delle neo-mamme. È un fenomeno con un forte impatto sociale, ma spesso sommerso e di difficile intercettazione, e può essere sottovalutata sia dalle donne stesse e dalle loro famiglie.
Gli obiettivi dell’incontro di gruppo sono:
-Presentare le caratteristiche della Baby Blues e della Depressione Post Parto;
-Favorire il riconoscimento tempestivo della Depressione Post Parto;
-Promuovere condivisione di esperienze e vissuti;
-Favorire la creazione di una rete di sostegno.

 Prenotarsi entro il 15 maggio 2012
Ai partecipanti verrà consegnato un foglio contenente le informazioni per ottenere ulteriori informazioni sulla psicologia e il link ai questionari di gradimento on line. 
Richiedetelo all'Organizzatore al termine dell'iniziativa.



Per maggiori informazioni consulta il sito:



Vi segnaliamo inoltre che a Maggio partiranno presso i nostri amici di CREATTIVA dei gruppi di incontro tematici per genitori, con la presenza di un esperto, per scambiare esperienze, sperimentare altri punti di vista, trovare possibilità di sostegno. La partecipazione è a contributo libero. Date un’occhiata alla locandina e prenotate il percorso che più vi interessa!!!




Buon we!!!!

giovedì 26 aprile 2012

L'orto con i bambini


Negli scorsi post vi abbiamo parlato dell’Earth day e dell’esperienza di alcuni amici nella nostra città con l’Ortocircuito BARI. Avrete capito che la Natura è una tematica che ci sta molto a cuore…
Ieri abbiamo fatto una bella scampagnata con gli amici ed è stata una giornata davvero molto bella. Ma la cosa che mi ha lasciato rapita più di tutte, è stato osservare mia figlia ed un suo amichetto impegnare la maggior parte del loro tempo-gioco a scavare buche nel terreno..un tempo lunghissimo a cui qualunque adulto avrebbe rinunciato dopo pochi minuti..un’attività estremamente lenta, quasi zen, sempre uguale a sé stessa eppure tanto appassionante da tenerli impegnati e felici per più di un’ora!!!Quale magia in un pezzettino di terra???Come si collega tutto questo ai bimbi? Cosa possiamo esportare tutto ciò nella nostra vita quotidiana accanto a loro?
Perché insegnare ai bambini a fare un orto? E, soprattutto, a che pro mettere in mano ai nostri pargoli zappa e badile?
Il fisico e scrittore Fritjof Capra nel suo libercolo “Ecoalfabeto. L’orto dei bambini” spiega:
Un ecosistema non genera rifiuti, dato che gli scarti di una specie sono il cibo di un’altra; la materia circola continuamente attraverso la rete della vita; che l’energia che alimenta questi cicli ecologici deriva dal sole; la diversità garantisce la capacità di recupero; che la vita sin dai suoi primordi, più di tre miliardi di anni fa, non si è diffusa in tutto il pianeta con la lotta ma con la collaborazione, l’associazione e la formazione di reti. Insegnare questa conoscenza ecologica, che è anche un’antica saggezza, sarà la funzione più importante dell’istruzione nel prossimo secolo”.
Non ci vuole uno specialista per affermare che molti bambini, principalmente i nati nelle città, i quali magari l’insalata l’hanno vista solo al supermercato (e che pensano sia nata lì!), sono, a livello alimentare, analfabeti. La carne nasce da McDonald’s e i pomodori vengono dipinti nelle serre. Con i colori ad acqua, però, che sono più ecologici.
Nell’orto ciò che si pensa lo si fa, o meglio si pensa per fare e ci si rimette in contatto con le cose vere della vita: in primis, con il cibo e con il diritto di cibarsi di ciò che le nostre mani ci hanno permesso di creare.
Come fare ad insegnare ai bambini i fondamenti dell’ecologia profonda fin dai primi anni di vita, quell’ecologia che rispetta la vita in tutte le sue forme e che contiene un’etica saggia e giusta? La risposta è: Impiantiamo un orto!! In un orto, coltivando la terra, cercando di ottenere da essa il nutrimento, siamo posti di fronte alla nostra realtà più profonda di esseri che dipendono completamente dall’ecosistema di cui fanno parte. Coltivando la terra si inizia a intuire un po’ quella saggezza antica che ne è alla base. Attraverso la coltivazione dell’orto i bambini arrivano a comprendere, ma soprattutto a vivere, i fenomeni legati alla rete della vita, al flusso dell’energia e ai cicli della natura. Col tempo capiranno che è un fatto naturale e logico riutilizzare ogni cosa, che le foglie cadute, gli scarti alimentari servono per preparare un terreno vitale e che in natura non esistono nemmeno i rifiuti in quanto tali, perché gli scarti di una specie sono l’alimento di un’altra. Si semina, si coltiva l'orto, si raccoglie e poi si pianta ancora. Si svolgono nella pratica i cicli alimentari e si impara il ruolo delle piante verdi nel flusso di energia di sistemi più grandi. Il ciclo dell’acqua, il ciclo delle stagioni e gli altri cicli sono tutti collegati alla rete planetaria della vita. Si diventa consapevoli che noi stessi facciamo completamente parte della rete della vita. Ed è la meraviglia stessa della vita che si rinnova dalla terra, attraverso le nostre cure ed il nostro amore. E’ necessario prendersi cura ed essere responsabili per poter vedere crescere qualcosa. Sono le nostre cure quotidiane, il nostro sforzo giornaliero di occuparci di qualcosa di diverso da noi che permettono di  far crescere  il piccolo orto. Questa è l’educazione neo-umanista: il culto dell’amore per tutte le creature dell’universo.
I bambini imparano a dare il tempo alle cose, si impara ad aspettare a rispettare i tempi della natura. Imparano i cicli vitali di un organismo vivente (nascita – crescita – maturazione – declino – morte – il cambio generazionale ) e trarre le giuste conseguenze con naturalezza e senza traumi. Io credo che il bambino piccolo non avrà mai una conoscenza profonda della natura attraverso dei concetti astratti, nemmeno con tutti quei bellissimi libri ed enciclopedie illustrati ma dategli una zappa in mano e svilupperà un rapporto autentico ed emotivo con la natura e un senso di responsabilità verso la terra.


I 10 perché dell'orto (da spiegare ai bambini)
1 È divertente sporcarsi le mani
2 È importante conoscere da dove proviene ciò
che mangi
3 È educativo apprendere il ciclo della natura
4 È multidisciplinare legare l’educazione alimentare,
la scienza, l’ecologia
5 È ecologico (e divertente) compostare i nostri avanzi
6 È bello apprendere all’aperto
7 È straordinario vedere crescere le piante
8 È naturale seminare e raccogliere
9 È magico vedere nascere un frutto
10 È buono mangiare una fragola appena raccolta
  
Noi siamo un orto. Dapprima un semino chiuso in se stesso, piccolo piccolo. Alla fine diventiamo uomini e donne, piante dai rami robusti, forti e sani e le radici solide, ben poggiate sulla terra. Come avviene tutto ciò? E' perchè dopo la semina ci occupiamo di accudire la terra, di proteggerla, di osservarla, di estirpare via la zizzania, di aiutare i ramoscelli più deboli con sostegni e protezioni, di annaffiarla quasi tutti i giorni. Ecco come cresce l'insalata, ecco come cresciamo noi...
Zappare, seminare, innaffiare. Gesti semplici, eppure tanto amati dai bambini. Ovviamente, la primavera è la stagione privilegiata per imbarcarsi in questa appassionante avventura che, oltre ad essere istruttiva, è anche un ottimo sistema per avere ortaggi freschi a portata di mano.
Da dove cominciare, allora? Prima di tutto, se si possiede un giardino, bisogna individuare la zona più adatta, al riparo dai venti e sufficientemente soleggiata. Una volta 
determinato lo spazio destinato alle vostre coltivazioni, potrete disegnarne
una pianta, indicando le varie piante che volete coltivare e la loro
collocazione. Leggete bene le istruzioni riportate sui sacchettini di
semi per stabilire la distanza tra l’uno e l’altro. Se, invece,a disposizione abbiamo un terrazzo, dovrà essere ampio abbastanza per contenere i diversi vasi e in posizione adeguata. Ma bastano anche solo delle cassette piene di terra nella cucina: ciascuna famiglia potrà ricostruire a casa il suo piccolo orto! Molte specie di verdure crescono benissimo anche in vaso.
Prendete dei vasi e personalizzateli con un'etichetta che serva da promemoria per ricordarsi cosa avete seminato. Aggiungete un po' di terra e piantate i semi. Lasciate che siano i bimbi a prender la terra e fateli muovere liberamente riempiendo vasi, mettendo semi a caso, rovesciando l'acqua e, cosa più importante, sporcandosi tantissimo! Più questo succederà, più loro si divertiranno e saranno felici di "giocare ai giardinieri" (la casa pulita non è una vostra priorità, vero?). E se fossero proprio loro a ricordarci quando la pianta ha sete? E poi la luce: perché non chiediamo ai bambini di dare la caccia al posto più luminoso della casa? Mattina e pomeriggio, l'importante sono le ore di luce. Se poi diventa grande, la travasiamo in giardino, oppure dentro a un vaso più ampio. Ecco che l'orto prende forma...
Se vogliamo caratterizzare il nostro orto colorato, utilizziamo dei piccoli vasi di terracotta o dei bicchieri di carta che decoreremo con etichette o altro, magari colorandoli insieme ai bambini. E, per indicare il nome del fiore o della pianta che si ha seminato, si possono usare diverse tecniche: per esempio scrivere sul vaso con un pastello a cera o utilizzare un bastoncino del gelato colorato e personalizzato.
Certo, per "giocare ai giardinieri" ci vuole una divisa e qualche attrezzo: grembiule, guanti, stivali di gomma e palette, rastrelli, annaffiatoi...
Dove trovare tutto questo materiale? Nei negozi di giocattoli di ogni città, nei vivai e in internet si trovano tantissimi set da giardinaggio per bambini; spesso comprendono tutto ciò che serve, dall'abbigliamento agli utensili necessari, dalla carriola agli strumenti per fare piccoli buchi nella terra.
Colorati e semplici da usare, sono l' ideale per invogliare i bambini a lavorare con la terra.
Pronti per cominciare? Marzo è il mese ideale per piantare pomodori e melanzane, rucola, cetrioli, ravanelli e cipolle, basilico e prezzemolo, carote, lattuga e peperoni, e poi zucchine e piselli, fave, asparagi e finocchi. Ce n'è abbastanza per imbandire una tavola, quando arriverà il momento della raccolta! Con un tocco di dolce, perché questo è il periodo giusto anche per seminare angurie, meloni e fragole. I bambini capiranno che frutta e verdura non nascono sui banchi del supermercato, ma dalla terra! Sarà bello, una volta cresciuta la pianta, divertirsi a mangiare tutti insieme i pomodori, le fragole, o le patate coltivati in casa.
un piccolo aiutino per orientarsi:
Potreste anche creare un calendario personalizzato. Prendete un grande foglio bianco, dividetelo per il numero dei mesi e, aiutandovi con un manuale, riportate nelle caselle le attività da svolgere in casa, sul balcone, in giardino o nell'orto. 
Di mese in mese, per non sbagliare, osserverete il ciclo della luna (se cresce, si mettono a dimora le piantine - se cala, si semina) e le condizioni meteorologiche. Questo semplice strumento aiuterà il bambino a capire i ritmi della natura e a responsabilizzarsi nella cura dei fiori e delle verdure dell'orto, emozionandosi per i risultati ottenuti.
E poi non dimentichiamo l’aspetto educativo e relazionale…I bambini ed i  genitori potranno lavorare insieme, e farsi il dono importante di seminare e coltivare il loro piccolo seme, di sentire la terra nelle mani, di sporcarsi e di gustarsi l'atmosfera silenziosa di quando piccoli e grandi sono impegnati insieme in una attività importante. I genitori potranno giocare con i propri bimbi in semplicità ed emozione, condividendo il loro tempo, sperimentando nuovi modi per stare insieme. Queste attività non costano molto denaro ma richiedono amore, cura, passione e condivisione.
Coltivare un piccolo orto con i nostri figli è fare loro dono di tutto questo, ma è anche donare loro la libertà di impegnarsi di giocare con l'acqua, di sporcarsi le mani, di preparare del compost per le loro piante...
Ecco alcuni preziosi libri per sperimentare!









E qui potete scaricare il diploma del bravo ortolano!!!! è un sito in inglese molto molto carino ed è molto semplice da interpretare.



E se proprio poi al papà o alla mamma non va di sporcare in casa…..c’è sempre il nostro orto di città!!!!
NICOLETTA.

martedì 24 aprile 2012

eventi in città dal 25 al 29 aprile 2012


Ecco il calendario delle attività previste per questa settimana. Nella scorsa settimana avevamo anticipato due iniziative da prenotare per la festività di domani. Ci sono degli eventi nuovi previsti per domani 25 aprile. Affrettatevi a prenotare!!!!

Per fare un tuffo nella storia con i vostri bimbi tra dame e cavalieri, maghi e stregoni, battaglie e voli spettacolari di falco, due eventi previsti per domani:

MERCOLEDI’ 25 APRILE : “Festa Medievale Federicus” nel centro storico di Altamura si svolgerà una manifestazione per divulgare la conoscenza di Federico II di Svevia e di Altamura e le sue origini e stimolare la riscoperta del patrimonio storico-culturale locale valorizzando le origini e le tradizioni: cortei storici e rievocazioni,giocolieri, mangiafuoco, giullari, tiro arcieri, falconeria, si terranno nel centro storico del paese. Nel dettaglio, ecco il programma degli eventi che il 24 e il 25 aprile chiuderanno la manifestazione:
Tutti gli eventi sono gratuiti.
INFO: 330493932

MERCOLEDI’ 25 APRILE Mercato Medievale” a Bitetto. I banchi del Mercato sono allestiti secondo criteri attenti ai materiali senza componenti moderni, tanto da subire la selezione di un'apposita commissione artistica. Ovviamente stessa cosa per gli alimenti (non ci sono prodotti introdotti in Europa prima della scoperta dell'America per esempio) e per gli oggetti esposti.
I partecipanti indossano abiti medievali curati nei dettagli e che ben dimostrano le differenze sociali, attraverso gli accessori e gli ornamenti, i mantelli e i tessuti usati. Anche i visitatori possono indossare, noleggiandoli in loco, abiti medievali, così da diventare loro stessi sia spettatori che protagonisti dell'evento.
Oltre ai banchi, disposti nel suggestivo centro storico di Bitetto, a pianta circolare, la giornata è allietata da musici, cantastorie, divertenti giochi di strada medievale, come il Buttalo in Botte, giullari e giocolieri e ci si può fermare nelle taverne antiche a degustare pietanze e ricette medievali.

COSTO: ingresso gratuito
INFO: 080.2146868(Pro Loco Juvenilia Vitetum)


Per immergersi nella natura:

MERCOLEDI’ 25 APRILE:Escursione presso il Parco naturale di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti lucane”. una facile escursione in una delle zone più particolari dell'Appennino lucano. Un'occasione per passare una splendida giornata nella natura e aiutare ringraziare concretamente la LAV BARI.

Ritrovo: ore 07,00 - Bari, parcheggio ingresso Parco 2 Giugno (lato ufficio postale)
Partenza: ore 07,15 - con auto proprie e con equipaggio al completo
Info e prenotazioni: lav.bari@lav.it - tel. 348.0618270 - 330.936213
Donazione alla LAV per la partecipazione Soci LAV e minori: € 5,00 / Simpatizzanti: € 8,00

PARTECIPAZIONE GRATUITA PER COLORO CHE IN GIORNATA PERFEZIONERANNO L'ISCRIZIONE ALLA LAV!
Cercateci anche su FACEBOOK: LAV BARI



Per un pranzo in campagna con la propria famiglia:

MERCOLEDI’ 25 APRILE: La liberazione” a Masseria Ruotolo, Cassano. A partire dalle ore 11.00   offriamo attività ludiche all'aperto quali: tiro con l'arco, passeggiata naturalistica, escursione in grotta il tutto accompagnato da personale qualificato. Per i bimbi servizio di mini club con passeggiata nel bosco, visita agli animali della fattoria e battesimo della sella. La giornata sarà allietata da momenti danzanti e  spettacolo di magia.
Per info e prenotazioni:080764511-080764336


MERCOLEDI’ 25 APRILE. “25 aprile in Masseria”. TRA NATURA, ARTE ENOGASTRONOMICA E ANIMAZIONE A MASSERIA SANT’ELIA A MARTINA FRANCA.
Tante le attività outdoor previste durante la giornata, che permetteranno all’intera famiglia di divertirsi e godere della natura. Laboratori di costruzione di aquiloni, animazioni circensi, trampolieri e tanti giochi all’aperto per i più piccoli, mentre i più grandi potranno seguire, gratuitamente, un Laboratorio di Percussioni per imparare i primi rudimenti e suonare gli strumenti dell'orchestra brasiliana o bateria de samba.
La Masseria sarà organizzata per poter far trascorrere ai visitatori l'intera giornata all’aperto: ingresso e pranzo (comprensivo di un primo e un secondo) € 15. Inoltre il bar rimarrà aperto e a disposizione anche per gli spuntini pomeridiani. Tutti gli ospiti potranno portare giochi da tavolo, palloni, strumenti musicali etc. etc.., per passare una giornata all’insegna della natura, del relax e del divertimento.

Info e prenotazioni al 328/8923005 o su


Masseria Sant’Elia
Contrada Battaglini zona A, 265/A (strada vecchia Martina Alberobello)


Ma la settimana non finisce qui…

GIOVEDI’ 26 APRILE:  “Lettura animata”, per bimbi dai 3 ai 5 anni.
Presso: Moby Dick Libri & Giochi, via De Rossi 86- Bari
 Orario: 18,30
Costo: gratuito
La prenotazione è obbligatoria e va effettuata solo ed esclusivamente telefonicamente al N° 0809644609 dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00        




VENERDI’ 27 APRILE: "Il giornalino di Gianburrasca", lettura animata per bimbi da 6 a 11 anni.

Presso: Moby Dick Libri & Giochi, via De Rossi 86- Bari
Orario: 18,45
Costo: gratuito

La prenotazione è obbligatoria e va effettuata solo ed esclusivamente telefonicamente al N° 0809644609 dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00        



SABATO 28 APRILE, “Lettura animata”, per bimbi dai 3 ai 5 anni.
Presso: Moby Dick Libri & Giochi, via De Rossi 86- Bari
Orario: 18,30
Costo: gratuito
La prenotazione è obbligatoria e va effettuata solo ed esclusivamente telefonicamente al N° 0809644609 dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00        



SABATO 28 APRILE: “Swap Party”. Ormai abbiamo fatto il cambio di stagione nei nostri armadi, per cui... non ci sono scuse!!! Vi aspettiamo all'ultimo sabato di aprile. Portate i capi che non usate più (puliti e in buon stato), questa volta 2 novità: una cara amica, Teresa Schino, ci insegnerà a fare un shopper utilizzando le buste di caffè!!! Sarà possibile cambiare anche CD e LIBRI.
Offriremo un rinfresco con prodotti fatti da noi :)

Per sapere come partecipare andate su

Bari(Bari) - Via M. Troisi 1 presso Cooperativa Ecopolis
ore 17,00
ingresso a pagamento euro 3,00
Info. effetto.terra@libero.it




DOMENICA 29 APRILE: IL FAVOLOSO MONDO DI MAX”
Presso: Teatro Casa di Pulcinella
Orario: 20.00
Costo: ingresso € 7,00

info e prenotazioni 338.860.84.57




 NICOLETTA.

Ortocircuito BARI




“Io credo che in compito dell’uomo non 
sia quello di dominare la natura, ma
 precisamente quello di coltivare: coltivare se stesso così come coltivare la
 natura, proprio perché non sono separabili. Direi di più: una
 coltivazione di me stesso che non sia 
anche cultura della natura non è
 cultura dell’uomo, e io non faccio separazione fra coltivazione del corpo,
 coltivazione dell’anima e coltivazione
 della natura.” Raimon Panikkar

Nelle metropoli moderne esistono piccole ma numerose e importantissime realtà: gli orti urbani. Queste esperienze sono in grado di porre rimedio, seppur a livello microscopico, alle storture del sistema consumistico e capitalistico: costituiscono dei polmoni verdi per le metropoli industrializzate, educano a pratiche ambientali sostenibili, rispondono all'esigenza di "fare comunità" e offrono un'alternativa alle categorie sociali emarginate dalla società moderna. L'orto può costituire un’alternativa su piccola scala alla grande agricoltura intensiva, basata su ritmi di coltivazione innaturali, sull’ampio utilizzo di pesticidi, fitofarmaci, fertilizzanti, strumenti atti a conseguire il massimo rendimento per ettaro in termini di produzione. Ma i risvolti positivi in termini ambientali non si fermano al rifiuto della pratica intensiva e alla coltivazione di prodotti sani; gli orti urbani costituiscono un fondamentale polmone verde per le città e contribuiscono spesso al recupero di aree degradate, sporche e abbandonate della metropoli.
L’Orto Sociale urbano di BARI “Ortocircuito” nasce nell' Aprile 2010. È un gruppo di amici, non è un’associazione, non è un’istituzione, non è un gruppo organizzato. Nasce attorno ad un sogno, un desiderio, quello di riappropriarsi di alcuni spazi verdi degradati, abbandonati, per poterli restituire a noi cittadini. Il sogno inizia nel 2009 attorno a poche persone che pian piano sono aumentate fino a diventare oggi 30 e più. Hanno individuato un terreno abbandonato, quello accanto alla Parrocchia S.Marco, nel quartiere Japigia di Bari. Un'area strategica innestata tra una Chiesa, un Centro Commerciale (Ipercoop) e di fronte al Polivalente, il polo studentesco più importante della città. E' il posto giusto per lasciare un segnale della volontà di restituire la bellezza che la terra può dare al nostro futuro. Hanno pertanto recuperato quest'area, curata e cominciato a piantare. Non usufruiscono di alcun contributo, si autofinanziano. Quest’iniziativa fa parte di un network internazionale. È  un orto sociale, dove ci si incontra per abbracciarsi, sorridere, scambiarsi energia. Nella percezione comune coltivare è frutto del lavoro del singolo contadino, coltivare è fatica e sudore. Questo resta fondamentalmente vero, ma Ortocircuito crede che il recupero di un rapporto perduto con la terra possa essere momento di aggregazione e di incontro multi-generazionale, dagli anziani, che portano la loro esperienza, ai bambini che scoprono la meraviglia di veder crescere una pianta di pomodori che poi finiscono sul loro pane, olio e sale...
Insomma, Ortocircuito nasce con l`intento di recuperare importanti valori quali l’attenzione verso l’ambiente, l’agricoltura sostenibile, il rispetto delle biodiversità, il recupero di prodotti tipici del territorio e quelli dimenticati o a rischio di estinzione, il consumo di frutta e ortaggi di stagione. Si tratta di un’azione collettiva nella condivisione di stili di vita sobri e responsabili, propri della millenaria cultura contadina di questi territori. L’orto come spazio sociale aperto, solidale e sostenibile.
Degna di merito è l’iniziativa di inclusione sociale nata in collaborazione con il Centro Diurno “Massimo”. Un orto diverso? No. Un orto per tutti! Questa è l'idea che caparbiamente ha unito due gruppi nello sforzo comune di rendere agibile uno spazio, un tempo abbandonato, alla portata di tutti. Riuscire ad "innalzare la terra" per avvicinarla anche a chi altrimenti non avrebbe potuto neanche toccarla. Si coltiva insieme un orto speciale. Tutti noi sappiamo quanto faccia bene una passeggiata nel bosco o in un parco cittadino, la semplice visione degli alberi e dei colori dei fiori, quando si è molto stressati e stanchi: se tutto questo è vero, si può comprendere come un rapporto attivo con la natura possa ulteriormente favorire le proprietà terapeutiche naturali dei luoghi verdi con le persone in difficoltà, malati, disabili etc... L' ortoterapia lavora con un materiale ‘vivente’: nei ‘giardini terapeutici’ si trova o si ritrova la fiducia nelle proprie capacità di far vivere, crescere e curare un essere vivente, si sviluppa un metodo di lavoro, che consente di raggiungere un obiettivo, rappresentato dalla crescita della pianta, si lavora tutti insieme favorendo la socializzazione. Fornisce dunque nuove motivazioni e nuovi stimoli ed in questo senso, è in grado di dare un sostegno molto importante alle persone con difficoltà.
Ortocircuito lavora anche con le scuole della città per realizzare laboratori di educazione ambientale.
L’orto costituisce punto di incontro in cui creare dei legami spontanei e sinceri, luoghi in cui ci si riappropria del proprio tempo, perché coltivare significa saper attendere, sganciandosi dai ritmi frenetici della società moderna. Nell’orto si organizzano scampagnate, pic-nic, tavolate. Non dimentichiamo i momenti conviviali già organizzati: “La rape vòle l’alisce”, “A ma scì a fa le pèmudure” “Party con l’insalata” “Iagghie e cepodde volene la zappodde” per piantare tutti insieme e poi consumare i prodotti raccolti in allegria attorno ad una tavola imbandita. E ancora quelli un po’ più “acculturati” come “Quattro libri all’orto” per scambiare poesie, letture e pensieri in una cornice bucolica..E ancora "Orto in cattedra” che si è tenuto negli scorsi giorni con una lezione tenuta dai nostri amici appassionati presso l’Università degli studi di Bari. Nell’orto si producono e raccolgono sorrisi! È un centro propulsore di benessere, un benessere che viene fuori dal contatto vero con la terra!
Ma i nostri “poeti contadini” sono anche dei veri guerriglieri! Non nascondono le loro incursioni di guerriglia gardening, fanno tutto alla luce del sole! Ciclicamente svolgono azioni volte a restituire il verde a quelle zone della città che lo hanno perso. Individuano zone dimesse, fanno un sopralluogo e si mettono all’opera lanciando le loro flower bomb (fatte di letame e semi vari) che ricadendo sulla terra faranno nascere meravigliose piante!
Perciò.. Domenica prossima passate con i vostri bimbi da via Caldarola e date un`occhiata dalle parti di San Marco: se vedete una tavolata, sono gli amici `ortolani` che consumano e offrono volentieri i prodotti del loro orto. Magari viene voglia anche a voi di rimboccarvi le maniche!
Per essere sempre aggiornati sulle iniziative dei nostri volenterosi amici, visitate il blog:
Un’occasione per capire di cosa stiamo parlando può essere proprio domani, 25 Aprile. L’orto festeggia il suo secondo compleanno! Affacciatevi armati di zappe, semi e forchette, e festeggiamo insieme a loro con le nostre famiglie!!


NICOLETTA

giovedì 19 aprile 2012

Earth Day - La Giornata della Terra




Il 29 gennaio del 1969 una piattaforma petrolifera a sei miglia dalla costa di Santa Barbara, esplose, riversando il suo prodotto in mare. Causa dell'esplosione furono le trivellazioni del fondale marino.
Le conseguenze sull'impatto ambientale furono disastrose: per ben undici giorni un milione di litri di petrolio furono riversati in mare, interessando un'area di circa 2500 Km quadrati. Numerosissime furono le carcasse di pesci, balene, delfini ma anche di uccelli, che si cibavano di pesci, e di altri animali, avvelenati dai prodotti utilizzati per ripulire tale scempio. Circa 50 km di spiaggia furono devastati.

I cittadini di Santa Barbara promisero che un tale disastro non si sarebbe mai più verificato, e con una fortissima pressione politica riuscirono ad ottenere il divieto per le trivellazioni. Tali proteste arrivarono fino a Washington, dove nel giro di un anno vennero approvate leggi severissime per la tutela del mare e dell'aria.

Il 22 aprile del 1970 il senatore americano Gaylord Nelson, insieme a più di 20 milioni di americani, propose un giorno speciale per insegnare a tutti come fosse necessario cambiare le cose nel nostro ambiente, per la salvaguardia del nostro pianeta.

Da quel giorno ogni anno, in questa data, 192 paesi celebrano l'Earth Day, la Giornata della Terra.
Gli ambientalisti utilizzano questa giornata per educare le persone sul proprio ruolo nella protezione del globo, per riflettere ed agire per la tutela del nostro amato pianeta e la conservazione delle sue risorse.

L' Earth Day è diventata una celebrazione globale che coinvolge gente da ogni parte del mondo. Nel 1990, 200 milioni di persone provenienti da 140 paesi diversi hanno preso parte a marce, concerti, festival, fiere ed altri eventi dedicati all' ambiente.

Molte sono le manifestazioni e le attività rivolte ai bambini per sensibilizzarli ed educarli ai principi ecologici, attraverso questa celebrazione speciale. Celebrare una giornata come questa, insieme ai nostri figli, può essere un buon modo per dare risalto alla questione ambientale, partendo dal presupposto che la nostra Terra, che ci nutre e ci accoglie, dovrebbe essere considerata come un essere vivente, e come tale amata, protetta, difesa e..(perchè no?) festeggiata. In questa giornata potrebbero essere enfatizzate quelle piccole azioni per la salvaguardia del pianeta coinvolgendo i nostri cuccioli : la raccolta differenziata, per esempio, o il riciclaggio di vecchi oggetti a cui dar nuova vita, magari inserendoli tra i loro giochi . Un vecchio lenzuolo potrebbe essere appeso alla parete dai due angoli estremi e sistemato come se fosse un rifugio o una tenda indiana, affinchè i bambini possano nascondervisi, o una vecchia scatola per camicie potrebbe trasformarsi in uno splendido scrigno del tesoro, decorandola e abbellendola con colori e tempere. In questo può aiutarci l'immensa fantasia dei nostri piccoli.
Un'altra idea è quella di piantare dei semi nei vasi, per poi , dopo averli innaffiati e curati, vederli crescere e sbocciare in splendidi fiori. E' il periodo migliore per vedere crescere tali meraviglie
Ci sono letture adatte anche ai più piccoli, inerenti al tema della difesa del pianeta.
Uno interessante è “Alice salva il pianeta” di Giorgia Cozza con le belle illustrazioni di Maria Francesca Agnelli:


La Sassi editori ha dedicato un'intera collana, la Sassi Junior, ai principi dell'ecologia per i più piccoli, con le fantastiche avventure di Nina e Nello:


Anche Feltrinelli dedica una raccolta di storie per i più grandicelli:


La casa editrice Bambini Nuovi dedica una collana ai più piccoli e alle tematiche legate all'ambiente. Ecco due titoli interessanti: 


www.bambininuovi.com/ecom/article/i-4-elementi-1
Per quanto riguarda i lavoretti da fare con i nostri piccoli, Mammafelice ne propone una lunga serie, riciclando diversi materiali:


Per i bambini più grandi il blog “ciaomaestra” mette a disposizione alcune schede da colorare , lavoretti e piccole storie per spiegare con semplicità la questione ambientale e che cosa è la giornata della Terra:

http://www.ciaomaestra.com/2011/04/earth-day-2011-cambiamenti-ecologici.html


Tantissime idee per lavoretti per grandi e piccini, utilizzndo davvero ogni tipo di materiale, si possono trovare nel bel blog di “Pane amore e creatività”:


Sempre “Mamma felice” qualche anno fa, lanciava una sfida interessantissima in preparazione della Giornata della Terra, proponendo un decalogo di “buoni cambiamenti ” da mettere in atto, e da riproporsi in seguito come miglioramento di stile di vita in senso ecologico:

10 cambiamenti da fare per celebrare il Giorno della Terra
  1. sostituire le vecchie lampadine con nuove lampadine a risparmio energetico;

  2. inserire i rompigetto nei rubinetti di casa, per risparmiare acqua;

  3. piantare un vaso di erbe aromatiche sul balcone o sul davanzale;

  4. fare la spesa solo con borse di tela riutilizzabili;

  5. rinunciare ad almeno un detersivo industriale, a favore di prodotti naturali come aceto, acqua, bicarbonato…;

  6. apparecchiare la tavola usando tovaglioli di stoffa, bicchieri di vetro e piatti di ceramica, abbandonando le stoviglie usa e getta;

  7. fare almeno un pasto no-cook con frutta e verdura crude, senza dover accendere i fornelli;

  8. bere acqua del rubinetto filtrata con le apposite caraffe;

  9. eliminare la pellicola per alimenti, il cellophane e l’alluminio, e usare solo contenitori di vetro/plastica con coperchio;

  10. fare un pic-nic stando a piedi nudi sul prato.
http://www.mammafelice.it/2010/04/15/10-cambiamenti-ecologici-da-fare-per-il-giorno-della-terra/


In questa giornata non mancano gli eventi su Bari e provincia, dedicati ai bambini e al tema dell'ambiente.

L'oasi Monte Sant'Elia, nella Murgia orientale organizza l'evento “L'orto che non c'è”, per trascorrere una giornata nel verde, alla ricerca delle piante spontanee:

http://www.wwf.it/client/render_oasi.aspx?content=0&root=3482


Il Parco di Miragica dedica la giornata dell'Earth day, alla mungitura delle mucche, con la partecipazione di maestri caseari per la realizzazione di gustose mozzarelle:


A Putignano invece, la giornata sarà dedicata al Mercatino del Baratto, accompagnato da spettacoli teatrali, giochi di un tempo e tornei sportivi e dallla premiazione del concorso letterario di Legambiente. Per maggiori dettagli ed informazioni:




Per ogni informazione sull'Earth Day questo è il sito ufficiale italiano:




Buona Giornata della Terra a tutti voi!!!


Barbara