lunedì 14 maggio 2012

Eventi dal 14 al 20 maggio!




BEN RITROVATI!!!!Ecco per voi tutti gli eventi di questa ricchissima settimana. Non perdeteli!


Lunedì 14
Si aprono le iscrizioni ai nidi comnunali. Da oggi fino a venerdì 8 giugno, dalle 9 alle 12, escluso il sabato, si potrà procedere alle iscrizioni per l’anno scolastico 2012/2013, presso gli asili nido comunali:
- Asilo nido “Argenti” – Via Marinaccio n°2
- Asilo nido “Japigia” – Via M. Viterbo n°5
- Asilo nido “Villari” – Via Villari n°15
- Asilo nido “Carabellese” – Via Carabellese n°6
- Asilo nido “Libertà” – Via Garruba n°160
- Asilo nido “Stanic” – Via Cassala n°21
Le indicazioni delle rette e dei criteri per la formazione delle graduatorie di accesso sono contenute nel modulo di iscrizione disponibile sul sito ufficiale del Comune di Bari o anche presso ciascuno degli asili nido.
L’iscrizione è consentita anche ai nascituri con data presunta del parto entro il 31 agosto 2012.


Lunedì 14
 h 11.00 Chapiteau – piazza Diaz
Thalassia
Storie d’amore e di alberi 
di e con Luigi D’Elia

Storia d'amore e alberi è liberamente ispirata al Romanzo di Jean Giono L'uomo che piantava gli alberi, un piccolo libretto del 1980 diventato nel tempo un libro simbolo per la difesa della natura e l'impegno civile, un messaggio d'amore per l'albero e il suo valore universale. La storia del solitario pastore Elzeard Bouffier che per amore (o forse per cercare la felicità) comincia a piantare querce in una terra desolata e aspra. Lentamente e meravigliosamente il mondo intorno a lui cambia come in una lenta e silenziosa rivoluzione.
 dai 5 anni


Lunedì 14
Ore 16,00 Panza Elisabetta
PREPARAZIONE ALLA GENITORIALITÀ. Gruppo esperienziale: Diventare madre è un'esperienza meravigliosa. Quando si diventa madre tuttavia è sempre per la 'prima volta', la donna si trova di fronte ad un'esperienza 'sconosciuta'. Sappiamo con certezza che il ruolo dei padri è insostituibile.
V Beata Elia di S. Clemente,234 Bari (BA)
Tel. 3473658576 Email: elypa@hotmail.it
15 posti Prenotazione obbligatoria


Lunedì 14
h 18 Chapiteau – piazza Diaz
Granteatrino
LA MAESTRA MARGHERITA maestra dormigliona 
liberamente ispirato ai racconti "La Maestra Margherita" di Nicoletta Costa regia Francesco Tammacco con Pantaleo Annese  Anna Chiara Castellano Visaggi, Enrico Castellaneta

Le maestre non sono tutte uguali, alcune sono davvero uniche... come Margherita. Margherita è un vero disastro, ha i capelli rossi, ricci, sempre spettinati, le magliette stropicciate e piene di macchie. È davvero curioso che una maestra sia disordinata e smemorata; che non ricordi cosa abbia mangiato la sera precedente e che al suono della sveglia debba correre per essere puntuale e non farsi riprendere dai suoi alunni. Ma la Maestra adora i suoi scolaretti che le vogliono tutti molto bene! Con Margherita vive il gatto Michele che è davvero un gatto particolare: parla con la sua padrona, e in un afflato di galanteria, partecipa con gli scolaretti alla romantica ricerca di un fidanzato per la sua padroncina. Queste scanzonate e simpatiche vicende sono raccontate nel nostro spettacolo, dove non c’è un vero cattivo, ma il rovesciamento dei ruoli: la maestra Margherita ha le caratteristiche dei bambini… mentre i suoi alunni sono saggi e protettivi come dovrebbero essere le maestre!
 Da 6 anni


Martedì 15
Vi ricordiamo il quarto appuntamento con l’Insegnamento del massaggio infantile per genitori di bambini da 0 a 12 mesi,  coppie e donne "in attesa".
ore   10,30 -12,00
 
presso la sede di C.R.E.attiva in Bari, Corso B. Croce, 29.
Responsabile del servizio: dott.ssa Angela Maria Nitti Esperta dei processi formativi, Insegnante di massaggio infantile.
Informazioni e contatti
Tel/fax 080.542.35.28
e-mail: info@creattiva.org
Sito Web: www.creattiva.org


Martedì 15
h 11.00 Chapiteau – piazza Diaz
Burambò
UNA STORIA CHE NON STA NÉ IN CIELO NÉ IN TERRA
con Daria Paoletta 

Raccontare una storia è un'arte antica tra le più affascinanti. Le parole del narratore seducono lo spettatore, che si abbandona al suono di esse, facendosi trasportare in una realtà frutto dell'immaginazione. La leggenda tarantina è una foto in bianco e nero. L'attrice Daria Paoletta, racconta la vita di un paese di mare della Puglia, ai tempi in cui le donne usavano portare i capelli raccolti e le spalle avvolte in scialli neri. Eppure, il passato si riscopre essere presente: i vicoli del paese, dove risuonano le voci delle comari che sanno tutto di tutti; Marionna e Cataldo, i protagonisti, si sposano giovani, inesperti della vita, vivono in pieno il conflitto esistenziale di aderire alla volontà degli altri prima ancora che alla propria; la lotta della vita che cerca di prevalere sulla morte; l'amore, vincitore di ogni avversità umana. L'arrivo delle sirene, seducenti ma ambigue, concede alla storia il fascino tipico delle figure mitologiche. L'attrice in scena utilizzerà mezzi semplici e diretti, quali la voce, il corpo, qualche oggetto per creare suggestioni e ambientazioni sempre nuovi.
 Da 6 anni


 Martedì 15
h 18 Chapiteau – piazza Diaz
Mercoledì 16 maggio h 11.00 Chapiteau – piazza Diaz
Burambò
Il mistero dell’isola dei gabbiani
Di e con Daria Paoletta e Raffaele Scarimbolo

Sull’isola il sole scandisce il giorno, la Luna scandisce la notte. I giovani sono forti e i vecchi sono saggi. Cosa desiderare di più? Ma i burattini raccontano storie di uomini. Pertanto, ahimè, qualsiasi paradiso può diventare inferno. Si deve sapere che sull’isola del Vulcano, Tou Ema si conferma Capo da sette anni. Questo è intollerabile per Kontuak:.Se quest’anno il capo non è Kontuak faccio succedere un PATATRAK!!!” Un giorno di festa, un gabbiano attraversa il cielo sfiorando le teste di tutti i presenti. Il saggio Mato-Tua ricorda:" Se in un giorno lieto assisti al volo di un gabbiano questo giorno diventa nefasto!' Ecco! Il momento è giunto! E’ la notte ideale, senza luna. Il piano di Kontuak per liberarsi di Tou Ema prende forma :" Voi l'avete visto, vero? Il capo Tou Ema si è trasformato in un mostro alato e ha spiccato il volo, tutti l'avete visto, è vero?!"  La paura e la superstizione, si sa, rende tutti ciechi e quindi il trionfo di Kontuak è assicurato.  Solo l'amore per Tou-ema della bella Kintea-Ni riuscirà a svelare il mistero dell'isola dei gabbiani e riportare la pace sull'isola.  L’animazione spazia tra cielo, mare e sottomare con bizzarri personaggi: il polpo, il granchio, lo squalo, la tridacna, il serpente, la zanzara, i gabbiani, e tutto il popolo del villaggio. 
 Dai 6 anni

Mercoledi 16
h 18.45 "Il giornalino di Gian Burrasca" lettura a numero chiuso dai 6 agli 11 anni
Mobydick Libri e Giochi
via de Rossi 86, Bari
Prenotare al n. 080/9644609 


Mercoledì 16
h 18.00 Chapiteau – piazza Diaz
Principio Attivo Teatro
Storia di un uomo e della sua ombra
con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Raffaele Vasquez regia Giuseppe Semeraro luci Otto Marco Mercante scenografie Dario Rizzello / Officine KataPelta musiche originali dal vivo Leone Marco Bartolo e Raffaele Vasquez eseguite dal vivo da L. M. Bartolo

Un piccolo uomo costruisce la sua casa, un uomo in pigiama con un palloncino bianco riempie il suo spazio con gli oggetti del suo mondo. Improvvisamente arriva in scena la sua ombra, lo segue , invade i suoi spazi, gli dà battaglia. E' una battaglia fatta di inseguimenti, di ammiccamenti, di momenti di quiete e di burrasca, di paurosa concitazione. Il duello è ambientato tra la casa apparentemente rassicurante e un fuori carico di pericoli e paure. Ogni azione, ogni momento è segnato, accompagnato, caratterizzato dalla musica, dai suoni eseguiti dal vivo. Storia di un uomo e della sua ombra, spettacolo finalista del Premio Scenario Infanzia 2009,è una creazione di grande e raffinata fattura che senza una parola basa la sua forza su un linguaggio non verbale e costruisce un conflitto antico come il mondo, quello tra bene e male, tra amore e odio, tra luce e ombra, con leggerezza e ironia.  Agito come un cartone animato in bianco e nero, studiato nei minimi particolari che si nutre di rimandi molto diversi tra loro da Chaplin e Keaton a Willy il Coyote al grande repertorio dei clown, è uno spettacolo giocato senza sbavature in scena da due bravissimi attori e accompagnato musicalmente con grande scelta di tempi da Raffaele Vasquez, lo spettacolo dona un' ora di assoluto ed intelligente divertimento tutto risolto senza parola alcuna su un ritmo sfrenato calibratissimo che racconta ai bambini una storia antica come il mondo. 
 5-11 anni


Mercoledì 16
 Il 16 maggio sarebbe stato il compleanno di Mimmo Bianco, uno psicologo, un artigiano, un contadino che per anni ha sostenuto col suo lavoro bambine e bambini in difficoltà, famiglie fragili e persone al bivio. Famiglie Accoglienti ha organizzato "Io me l’afFido”, un concerto raccolta fondi per l’affido familiare in ricordo di Mimmo Bianco.
Ci sono tre fasce di costo per i biglietti:
- 50 euro per platea e primo ordine centrale palchi;
- 35 euro per primo ordine laterale palchi e secondo ordine centrale;
- 20 euro per secondo ordine laterale e terzo ordine.
Per qualsiasi informazione aggiuntiva potete rivolgervi a:
Cooperativa Itaca all'indirizzo email itaca.segreteria@libero.it
Per l'acquisto dei biglietti potete contattare:
ogni lunedì e giovedì mattina dalle ore 9,30 alle ore 12,30 la Cooperativa Itaca al numero 080 4958985 e chiedere di parlare con Raffaella Trisolini.


Giovedì 17
Vi ricordiamo che parte:
Genitori di bambini in età scolare – I gruppi di incontro di C.R.E.attiva
Il periodo che va dai 6 ai 12 anni è definito età scolare. Questo è un periodo particolarissimo della crescita di bambine e bambini.
Il gioco e l’organizzazione libera o semistrutturata della scuola materna lascia il posto ad atività più rigide e sicuramente meno rilassate.
I bambini nel giro di pochissimo imparano una grandissima quantità di nozioni teoriche e cambia radicalmente l’esperienza stessa dell’imparare.
In questo periodo si modifica notevolmente il corpo. cadono i denti da latte, cambia la muscolatura, il corpo si prepara alla vicina pubertà. Spessissimo in questa fase i bambini hanno i cosiddetti “dolori della crescita” e sono comunque alle prese con una grande impresa: CRESCERE!
Crescono i bambini e crescono i genitori, trasformandosi da “genitori di bambini piccoli” in “genitori di bambini grandi”. Anche i genitori possono avere i “dolori della crescita” ma non sono nei muscoli, nelle ossa… sono assestamenti dell’essere genitori…
I gruppi di incontro di CREATTIVA
CREATTIVA sta avviando un gruppo di incontro di genitori per questa partocolare fase della crescita. In questo gruppo di incontro trovi:
- genitori che come te sono interessati al benessere dei propri figli;
- esperti che ti possono offrire un supporto professionale in aggiunta alla tua naturale abilità di genitore.
Quanto costa partecipare a questo gruppo di incontro?
Il costo lo decidi tu!
Ogni volta che parteciperai ad un incontro, troverai una cassettina dove deciderai in autonomia e anonimato di mettere un contributo libero, in base alle tue possibilità ed al tuo grado di soddisfazione.
Calendario incontri:
17 maggio – ore 9.30 – 12,30

24 maggio – ore 9.30 – 12,30

31 maggio – ore 9.30 – 12,30
7 giugno – ore 9.30 – 12,30
14 giugno – ore 9.30 – 12,30
Per informazioni ed iscrizioni:
info@creattiva.org  
080.542.35.28  
La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.


Giovedì 17
Un Orto al Cuore dalle ore 10.00 fino a 20 maggio alle ore 20.00

Ortocircuito partecipa a Primavera Mediterranea con installazioni e laboratori nel cuore della città, vi aspettiamo numerosi!
Via Argiro, Bari.


Giovedì 17
h 11 da piazza Ferrarese
Riconquista!
Corteo degli animali a cura del Teatro Kismet e delle scuole di Bari

Una parata di animali che riconquistano lo spazio urbano. Un esercito di giraffe guidate da un Elefante sonoro che emette barriti e un popolo di scimmie dispettose che invadono le strade del centro. Un piccolo progetto di rigenerazione urbana che parte dal punto di vista dei bambini: per realizzare, guidati dagli artisti del Kismet, un’azione di strada che attivi meccanismi di partecipazione a partire dai bambini per coinvolgere i cittadini. Una “Guerrilla” bella e buona che trasforma almeno per un giorno la città.


Giovedì 17
h. 16.15 Teatro Kismet
Compagnia Elektra e Factory Compagnia Transadriatica
CENERENTOLA
drammaturgia e regia Tonio De Nitto con Mariliana Bergamo, Emilio Marchese, Francesca Nuzzo, Serena Rollo, Fabio Tinella coreografie Annamaria De Filippi 
DEBUTTO

Al tempo della nostra storia Cenerentola viveva, orfana, confinata a far la serva in casa propria per la sua nuova mamma matrigna e per le sorelle goffe e culone.  Al tempo della nostra storia c’era anche un principe, timido e impacciato, che non era mai uscito dal regno e per farlo accasare ai regnanti non era restato che organizzargli una festa, un ballo, anzi due, forse tre. Al tempo della nostra storia tutto era praticamente come oggi. Invidie e gelosie all’interno del nucleo familiare, ma anche un mondo, che presto può rivelarsi diverso da com’è o come dovrebbe essere, un mondo dove madri spregiudicate sono disposte a tutto pur di “arraffare” tutto quello che si può e che non si può ottenere, manipolando le
figlie come marionette per raggiungere i propri fini. Un mondo di figlie ammaestrate, viziate e sorde nel comprendere e accettare l’altro, non l’altro lontano…quello che non si conosce, ma l’altro in casa propria, la sorella(stra) più piccola, senza cipolle ai piedi, leggera e morbida come una piuma. E’ la storia di un incontro, di un riscatto, di un ritrovarsi, di un capirsi anche con una lingua, quella della danza, che è fatta di parole che, per essere dette, non hanno bisogno della voce. Lo spettacolo nasce dall’incontro della compagnia teatrale Factory con la compagnia di danza Elektra con la voglia di costruire assieme una nuova avventura che esplori un linguaggio nuovo per entrambe.
 Dagli 8 agli 11 anni


Giovedì 17
h. 17.15 Teatro Kismet
Armamaxa
Racconto d’oltremare 
regia Micaela Sapienza con Giuseppe Ciciriello, Cilla Palazzo, Ferdinando Filomeno voce Enrico Messina musiche originali Mirko Lodedo /Casarmonica
Anteprima – prova aperta progetto Archeo, finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliero IPA Adriatico - Lead Beneficiary Teatro Pubblico Pugliese

Una fiaba tradizionale pugliese, che ha il respiro universale delle grandi fiabe e un linguaggio senza mezzitermini che consente agli spettatori di identificarsi e di riconoscere il mondo in cui vivono: la storia dell’incontro di due ragazzi di paesi diversi affacciati sull’Adriatico, con i loro sogni, le loro illusioni, e la fatica di diventare grandi. Franco, catturato dal terribile Clarino, si dispera incapace di affrontare da solo le prove terribili che il mago lo costringe ad affrontare. In suo soccorso arriva Redelìa, figlia del mago, bambina circondata d’ogni magia ma, in fondo, sola. I due ragazzi s’innamorano e insieme affrontano le prove, scegliendo infine di legare le loro vite e tornare ad attraversare il mare. Attraverso il lavoro degli attori, la potenza della musica composta passo passo nel lavoro di creazione, il disegno di luci, lospettacolo riprende l’alfabeto “universale” delle favole e conduce lo spettatore nel mondo di Franco e Redelìa: per raccontare ai bambini la semplicità della magia e la potenza della fantasia. Perché bisogna proprio crescere, è vero, ma senza smettere di tenere viva l’immaginazione.
da 6 anni

Giovedì 17
h18
"Un tortino di mammut", lettura a numero chiuso dai 3 ai 5 anni
Mobydick Libri e Giochi
via de Rossi 86, Bari
Prenotare al n. 080/9644609


Giovedì 17
Seminario con la maestra Lorena Fiumana “La gioia e la positività per crescere come donne e creare armonia nell’ambiente familiare”.
dalle 16.30 alle 19.30
Presso LYnfa. Via Zanardelli 64, BARI
Contribto di partecipazione 20 euro.
Info : www.okidolynfa.com


Giovedì 17
Il Piccolo Principe”, laboratorio creativo, dalle 17 alle 19. Luogo: "Che Festa!", il negozio di palloncini & co. di via De Giosa 50. Per  bimbi dai 3 anni e mezzo fino a 12 anni. Tra un’ora e l’altra, pausa merenda. Costo per una partecipazione unica: 10 euro. Info:080 5231829. 


Giovedì 17
 h. 19.00 Teatro Kismet
Burambò
Una storia che non sta né in cielo né in terra 
Di e con Daria Paoletta

L'attrice Daria Paoletta racconta la vita di un paese di mare della Puglia, ai tempi in cui le donne usavano portare i capelli raccolti e le spalle avvolte in scialli neri. Tutto ha inizio con una festa, la festa del matrimonio di Marionna e Cataldo, due giovani bellissimi ma inesperti della vita. Sin da subito le "comari", le pettegole del paese, cominciano a mettersi all'opera commentando la bellezza di Marionna, "eccessiva" per la moglie di un pescatore, costretto per lungo tempo in mare. Infatti i lunghi mesi di attesa e solitudine, che pian piano si trasformano in anni, pesano alla giovane sposa che un giorno cede alle lusinghe del re, lasciando la sua casa. Ma il "sogno" dura poco: il re si stanca di lei e la riporta in paese. Il grande amore di Cataldo, informato da un vicino, si trasforma in rabbia: porta Marionna al largo e la butta in mare. Una serie di stratagemmi e colpi di scena porta al lieto finale che mostra una coppia di sposi innamorati e felici: a ogni errore, dunque, si può rimediare attraverso l'amore e il coraggio. 
 da 6 anni


Giovedì 17
h. 21.00 Chapiteau – piazza Diaz
El Grito
20 decibel
Di e con  Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini 

"20 Decibel" è un' esplosione di fantasia e libertà, provocazione e bellezza. Un invito all'ascolto, ad affinare i sensi per percepire il "piccolo" che si nasconde dietro "l'evidente". Un viaggio in un universo dove acrobazie aeree, colpi di pistola, danze e giocolerie non devono prevalere su immagini e suoni più tenui. I corpi si trasformano, le riflessioni possono durare all'infinito, gli oggetti suonano la loro anima.
 da 10 anni


Venerdì 18
 h. 9.15 Teatro Kismet
Cantieri Teatrali Koreja 
Alice
testo Francesco Niccolini regia Salvatore Tramacere con Alessandra Crocco, Giovanni De Monte, Carlo Durante, Silvia Ricciardelli

«Certe bambine hanno una sgradevolissima tendenza a diventare grandi: spero che tu non farai niente di simile prima del nostro prossimo incontro.»
Charles Lutwige Dodgson, alias Lewis Carroll

In scena un coniglio bianco, un uovo saggio più di un dizionario, un gatto, una regina, un cappellaio, delle margherite e due cavalieri. È un piccolo esercito di folli squilibrati per affrontare il grande enigma: come mettere in scena questo capolavoro? Come porgerlo, centocinquanta anni dopo, a un nuovo pubblico? Quale mondo alla rovescia può contaminare i nostri bambini e i bambini che dormono in noi, ormai adulti? Non ha senso 'tradurre' alla lettera il testo di Carroll: nuovi nonsense, nuove vene di follia e di divertimento, nuovi personaggi e meraviglie riempiono questa Alice. 
 Da 6 anni


Venerdì 18 
h. 10.30 Teatro Kismet
Teatro Kismet
Balbettio 
di Teresa Ludovico con Marta Lucchini
DEBUTTO

Quando un neonato mi guarda, nel suo sguardo puro, assoluto percepisco un mistero che mi sgomenta, forse perché  in quegli occhi limpidi  vedo  l’impronta  divina. Vedo la vita che balbetta e chiede asilo con la potenza della sua fragilità , vedo la bellezza , e sento la debolezza  della mia forza adulta (Teresa Ludovico) Balbettio è una sinfonia di suoni e movimenti che diventano poesia e danza.  L’acqua gocciola e sgocciola, soffia l’aria in aria, terra di terra nella terra, ecco il fuoco che infuoca le fiamme e  ecco l’acqua che  bagna le piante …
 3-7 anni


Venerdì 18 
h 16.30 –19.30
Teatro Kismet 
Associazione Extraordinario 
Energia!
Ideazione Riccardo Spagnulo sviluppo e grafica Roberto Santoro ricerche Clara Calia
Organizzazione Licia Lanera
DEBUTTO
Progetto promosso dal Comune di Bari “Soft economy” – start up micro impresa giovanile

Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori, ma in affitto dai figli. Proverbio Indiano Extraordinario è una start-up che si propone di ideare e realizzare installazioni interattive per l’infanzia e il mondo degli adulti, attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie come videoproiezioni, sensori di movimento e di cattura delle immagini, finalizzate alla crescita individuale, all’apprendimento, alla relazione e alla socialità, e al divertimento. Per iniziare, abbiamo scelto di lavorare, con i bambini sui temi del risparmio energetico, dell’ecologia, del rispetto della Natura. Una casa da cartoon, che da piccola diventa grande, dentro cui ci non ci si può mai perdere. Scovare ogni vizio, ogni spreco. Una caccia al tesoro che finisce con un solo premio: un mondo migliore.
 Dai 6 anni


Venerdi 18
Ore 18,00
Tinelli Lorita
GENITORIALITÀ A CONFRONTO. Gruppo esperienziale: L'incontro tra coppie di genitori e neo genitori si propone di offrire nuovi strumenti alla coppia che sperimenta l'esperienza della genitorialità, ma anche uno spazio per un confronto moderato con chi l'esperienza l'ha già iniziata.
Via P. Umberto, 16 Noci (BA)
Tel. 3382396939 Email: loritatinelli@gmail.com
12 posti Prenotazione obbligatoria

Venerdì 18 
h. 17.00 Teatro Kismet
SENZA PIUME teatro
In collaborazione con Res Extensa, Explorer/Polartis, Provincia di Bari
COME POLLICINO
Progetto di e con Damiano Nirchio, Anna de Giorgio
Regia e drammaturgia Damiano Nirchio
DEBUTTO

In una piccola città un Grande Dittatore Generale si è impossessato di tutto e di tutti. Tutto è proibito. Tutte le cose sono nelle sue mani. Una notte, al culmine della sua cattiveria, obbligherà tutti i lavoratori ad un turno straordinario. Del resto," più si è Grandi, e più si comanda!". Piccoli e deboli dovranno obbedire, non potranno rientrare nelle loro case e saranno dunque costretti dalle necessità ad abbandonare i propri figli per tutta la notte o forse per sempre… Come Pollicino. A casa da sola quella notte rimarrà anche una piccola ragazzina. Come fare a tornare con mamma e papà? Non ci sono rimedi facili: con il solo aiuto di una bambola bisognerà affrontare  l'Orco, imparare a non farsi mangiare, rubare gli stivali delle Sette Leghe a chi ne fa un uso malvagio… E dimostrare a tutti che le malvagità sono come gesso su una lavagna: anche un bambino può cancellarle e fare un disegno nuovo. E che i piccoli possono fare cose grandi . Anche la Rivoluzione!

Venerdì 18
 h. 18.30 Teatro Kismet
I teatrini 
...E cadde addormentata

tratto dalla fiaba La bella addormentata nel bosco drammaturgia e regia Giovanna Facciolo 
con Adele Amato de Serpis, Valeria Luchetti, Raffaella Testa
PRIMA REGIONALE

Un re e una regina, un padre e una madre, vogliono che la loro tanto sospirata e unica figlia appena nata, riceva i doni più belli che la vita possa offrire. Dodici sono le fate invitate ai festeggiamenti, ognuna in grado di regalare doti, qualità e fortuna, tutto il meglio che si possa destinare e desiderare. Ma la perfezione non esiste nemmeno nelle favole ed ecco che ciò chenon è desiderato è presto in agguato: l’ombra non si può lasciare fuori dalla porta e anche se non la si invita, si presenta lo stesso, proprio come la tredicesima fata, portatrice di male e di oscurità. E allora l’incanto di un sonno lungo cent’anni. 
Forse anche nella realtà c’è il desiderio di evitare ai nostri figli la parte più spiacevole della vita. Ma per crescere è necessario saper accettare e affrontare anche le ombre, le piccole e grandi ferite che ogni esistenza porta con sé e che non possiamo allontanare se non rinunciando allo scorrere della vita stessa, come avviene col sonno incantato della Bella Addormentata. 
 dai 6 anni


Venerdì 18
h18,45
"Un tortino di mammut", lettura a numero chiuso dai 3 ai 5 anni
Mobydick Libri e Giochi
via de Rossi 86, Bari
Prenotare al n. 080/9644609


Venerdì 18
 h. 20.00 Chapiteau – piazza Diaz
Antonio Panzuto
IL FRIGORIFERO LIRICO
Opera lirica in un frigorifero ispirata al “Vascello Fantasma” di R. Wagner
regia Alessandro Tognon con Antonio Panzuto 
Oggetti e scena Antonio Panzuto
PRIMA REGIONALE

Di notte non riesce a dormire. Entra in una cucina minuscola. La luna alla finestra assorbe tutti i suoi pensieri. Beve qualcosa e apre il frigorifero. Il mondo gira e rigira nella sua testa e nulla sembra distogliere i pensieri dell’uomo dall’astro illuminato. Voci escono dal frigorifero, come se qualcuno fosse rinchiuso al suo interno. A volte basta un pensiero, un segno e tutto trasfigura. Piccole marionette e ballerini cantano nelle bottiglie del latte e nella ghiacciaia si consuma una scena della Boheme. L’elettrodomestico si trasforma sotto gli occhi dell’uomo in un teatro d’opera , con il pubblico seduto nei palchi illuminati tra il burro e il formaggio mentre l’orchestra si prepara a suonare, accordando gli strumenti, nascosta nel cassetto della frutta. Non resta che tuffarsi letteralmente nel frigorifero a inseguire le proprie visioni. 
Da 5 anni


Venerdi 19
Ri-CONOSCERSI “GENITORI”
Dalla coppia alla genitorialità: un percorso ricco di cambiamenti, di riorganizzazioni e di nuovi equilibri : “GENITORI E FIGLI: DALLE PAROLE ALLA COMUNICAZIONE EFFICACE”
dalle 19.30 alle 22.00
condotto da Tiziana Favia e Mariangela Parisi.
Costo: €25 ad incontro a persona - €40 a coppia
Per informazioni e prenotazioni: 0805484576 info@aicisbari.it


Sabato 19
h.  9.30 Teatro Kismet
Le Nuvole stabile d’innovazione ragazzi e Teatro Stabile di Napoli /Teatro Mercadante
Una casa di bambola  
regia Fabio Cocifoglia con Giorgia Coco, Massimiliano Foà, Luca Iervolino
PRIMA REGIONALE

Un’insolita aula di tribunale, alle pareti foto di matrimoni in bianco e nero, istanti fissati nel tempo di famiglie ‘felici’, e a terra, sparsi qua e là, oggetti dei diversi casi delle famiglie che hanno perso quella apparente felicità e su cui il procuratore Falk indaga. Il caso della giornata è quello dei coniugi Helmer, Torvald e Nora: un matrimonio che matrimonio non è più. I due protagonisti sono “invitati a comparire” in aula. Di qui, nel ritrovarsi e nel ricostruire come si svolsero i fatti, i due protagonisti hanno l'opportunità di elaborare la loro storia e raggiungere la fondamentale consapevolezza per il percorso di cambiamento che hanno intrapreso. E il pubblico ci è da testimone. Uno spettacolo che nasce all’interno di un progetto di collaborazione fra il Teatro stabile Mercadante di Napoli e il Teatro stabile Le Nuvole di Napoli, chiamato LA STANZA BLU. Questo progetto prevede l’adattamento di classici del teatro per un pubblico giovane. 
 dai 10 anni


Sabato 19
 h. 11.00 Teatro Kismet
Principio Attivo Teatro
LA BICICLETTA ROSSA
drammaturgia Valentina Diana regia Giuseppe Semeraro con Dario Cadei, Silvia Lodi, Otto Marco Mercante, Cristina Mileti, Giuseppe Semeraro scenografie Dario Cadei costumi Cristina Mileti voce fuori campo Rebecca Metcalf bande sonore e musiche Leone Marco Bartolo 
con il sostegno di PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV

Marta ci racconta le strampalate ed eroiche avventure della sua famiglia. Marta non è in scena o meglio, c’è ma non si vede, è nel pancione di sua madre e proprio all’inizio dello spettacolo annuncia: “questa è la storia della mia famiglia prima che nascessi”. Questa famiglia per vivere mette le sorprese negli ovetti di cioccolato ma a complicare la sua vita, come la vita di un intero paese, c’è BanKomat il personaggio negativo, proprietario di tutto, della fabbrica degli ovetti, della casa ma anche della luna e delle stelle e nulla può essere fatto senza pagare  qualcosa a BanKomat. La forza di questa famiglia sta nella sua capacità di trasformare uno strumento di vessazione e oppressione in mezzo di liberazione e questo grazie a Pino, il fratello di Marta, che quasi per caso farà ritrovare alla famiglia la sua dignità e il suo riscatto.
dai 7 anni 
.

Sabato 19
h. 16.00 Teatro Kismet
Thalassia
LA GRANDE FORESTA
di Francesco Niccolini e Luigi D'Elia regia di Francesco Niccolini interpretato e costruito da Luigi D'Elia
DEBUTTO

In un piccolo paese senza nome un bambino cresce tra scuola, casa e un grande bosco. Il bambino va a scuola a piedi, corre, non vuole aspettare: vuole crescere e diventare un cacciatore, come suo nonno. Suo nonno invece gli impone la lentezza, la scoperta del bosco e delle sue regole, di un mondo che si sta estinguendo, ma che – per chi lo sa guardare con pazienza – è immensamente più bello di quello che stiamo costruendo. Dopo Storia d'amore e alberi Francesco Niccolini e Luigi D'Elia provano a raccontare un secondo angolo dimenticato di mondo: questa volta non è più un'arida montagna francese dove un uomo pianta alberi, ma un villaggio in un qualunque sud d'Italia, dove gli alberi scompaiono e – con loro– anche chi li abita, uomini e lupi.
da 8 anni


Sabato 19
h.17.15 Teatro Kismet
Teatro Potlach
Ventimila leghe sotto i mari 
Regia Pino Di Buduo con Daniela Regnoli, Nathalie Mentha, Maurizio Stammati/Paolo
Summaria, Gaudi Tione Fanelli, Alice Del Ferraro

Lo spettacolo prende spunto dal famoso romanzo di Jules Verne. L’idea artistica di partenza è quella di coniugare tecniche narrative proprie del teatro drammatico e tecniche di scenografia digitale, per ricostruire l’effetto visionario delle pagine del romanzo. Il mondo della natura, delle scoperte scientifiche, la loro applicazione, le incursioni nei campi della conoscenza dell’ambiente, rappresentano un fertile campo di invenzioni drammaturgiche e compositive. I due scienziati protagonisti, Nemo e Aronax, affrontano il futuro fino ad una drammatica separazione. Una sintesi originale tra il romanzo di Verne come prototipo della narrativa di fantascienza e tecniche e modalità contemporanee della narrazione teatrale che riprendono e attualizzano i nodi del rapporto tra uomo e natura.
Da  6 anni


Sabato 19
Sabato pomeriggio al Regno dei Bimbi
Clown Peppino in “Leggeri in cucina”, spettacolo di clownerie
Presso: Regno dei Bimbi in viale Einaudi 17 a Bari. Spettacolo gratuito.


Sabato 19
h. 19.00 Teatro Showville EVENTO SPECIALE
Teatro Kismet
La principessa sul pisello 
regia di Lucia Zotti, con Monica Contini, Deianira Dragone, Nico Masciullo

Nella nostra storia, la ‘principessa’ è una donna coraggiosa e paziente, che ha imparato a ‘vedere’ attraverso l’illusione. “Ehi ehi ehi, ragazzo, non corriamo troppo… sei simpatico, ma sposarti… non ti conosco non so chi sei”. Il principe è un giovane smarrito nell’ombra di una madre-regina iperprotettiva e invadente. Dopo aver tentato di fargli prendere moglie senza successo perché le candidate, esaminate in una specie di casting, non risultano di gradimento del principe, la regina madre  spinge il figlio ad intraprendere un viaggio da solo con l’autostop. Il principe dapprima riluttante accetta poi, ben volentieri. In viaggio attraversa diverse avventure tra cui quella in cui corre un grave pericolo. Riesce a salvarsi grazie all’intervento di una fanciulla intraprendente e coraggiosa. Fra i due nasce un forte sentimento. Il principe ha trovato la sposa ideale che però, non è una principessa di casa reale come vorrebbe sua madre. “Però ti chiami Carolina, come una vera principessa.”. Presentandola comunque alla regina madre come tale, verrà sottoposta alla fatidica prova del pisello, per svelarne la sua origine. “Se la signorina dorme senza fastidio, non è nobile, se lo è, questo pisello le impedirà di dormire perché lei lo sentirà anche sotto 20 materassi: Royal feelings! Sensibilità reale!”. Sarà l’intelligenza della fanciulla, colta e ragionevole a farle intuire il tranello architettato dalla Regina e, affidandosi al suo sensibile istinto scoprirà il pisello. E vissero felici e contenti.
da 6 anni


Sabato 19
 h. 21.00 Chapiteau – piazza Diaz
Domenica 20 h. 11.30 Chapiteau – piazza Diaz
El grito
Scratch and stretch 
Di e con Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini

Due personaggi ironici e sottili vi guideranno in un viaggio sorprendentemente originale, per condividere una esperienza che lascerà trotterellare nella vostra testa acrobazie, giocolerie e musiche toccanti.  Uno spettacolo sensibile e poetico, curato nei minimi particolari, dove il circo incontra la musica e il teatro. Una tenera esplosione di energia che porterete con voi. "Non si aspira a nulla di permanente; si costruisce con coraggio nell'impermanenza, nel continuo cambiamento". (A. Jodorowsky)
Da 5 anni


Domenica 20
h. 10.00 Teatro Kismet
Scarlattine 
24583 piccole inquietanti meraviglie
regia di Anna Fascendini,  con Giulietta Debernardi, Anna Fascendini, Marco Mazza 
PRIMA REGIONALE

24583 piccole inquietanti meraviglie nasce da un immaginario composito e di grande intensità, che accoglie e restituisce in forma nuova racconti e visioni di Tim Burton, Roald Dahl, Cesare Viviani. Pasquale è un bambino. Come tanti. A suo modo inquietante, come tutti possono apparire agli occhi altrui se ritenuti strani o semplicemente diversi. Pasquale nasce, cresce. Conosce mamma e papà, amici e meno amici, tutti nel mondo e col proprio mondo. La filastrocca, la poesia e la rima infantile sono la voce delle loro storie. I bambini non sono soltanto più piccoli degli uomini, sono anche diversi. Per esempio le proporzioni del corpo non sono uguali. In un bambino la testa è 1/4 della lunghezza del corpo, in un adulto è appena 1/8. Un bambino fatto come un adulto sarebbe brutto. Anche un adulto fatto come un bambino sarebbe brutto. I bambini sono diversi dagli adulti anche nel modo di pensare e di agire. Sono piccoli, a volte inquietanti, ma per noi sempre meravigliosi. Sono prove di vita, venute male per chi le vorrebbe già perfette, già abili ad un mondo non costruito per loro.
5-10 anni


Domenica 20
h. 11.30 Teatro Kismet 
Ruotalibera
Giufà e il mare 
Regia Tiziana Lucattini con Tiziana Lucattini, Fabio Traversa

Dalla saga di Giufà, personaggio di forte tradizione orale e popolare, dell’area del  Mediterraneo, un racconto arguto e di speranza.  Giufà. Pasticcione, testardo, visionario, stupido, furbo, saggio, matto, clown, bugiardo, poeta. Un bambino. Giufà e la madre, in un perenne, buffo e tenero conflitto. Non hanno età. Sono poveri. Vivono soli in una spiaggia di sabbia, in una piccola baracca/cabina. Una terra di nessuno. Di fronte a loro il mare. Alle loro spalle un’indefinita periferia cittadina, da cui sono esclusi. Giufà guarda il mare, e sogna. Al di là del mare, un padre sconosciuto e idealizzato. Un desiderio di grandezza, un presente di stenti in cui madre e figlio sono intrappolati in una specie di beckettiana clownesca  immobilità.  Ma pensiamo anche a personaggi cari al nostro immaginario cinematografico, una specie di Gelsomina felliniana la madre, ragazza invecchiata senza sposo, credulona e forastica insieme e un Giufà Ninetto pasoliniano che desidera perdersi davanti a quello che è più grande di lui, mare e nuvole. E che ritrova sé stesso proprio grazie al respiro del mistero e al proprio respiro, che lo mette in contatto con la rabbia e il dolore di un abbandono: un padre sparito troppo presto, senza un saluto. Un contatto che fa crescere perché fa riconoscere la realtà.
5-10 anni


Domenica 20
 h. 19.15 Teatro Kismet
Teatro Vittorio Emanuele di Noto
La stanza degli incantesimi 
regia Alessandra Felli con Alberto Bonavia, Silvia Grande, Mauro lamantia, Francesca Penna
PRIMA REGIONALE

In una vecchia casa di campagna, nel primo pomeriggio, un bambino di sette anni, brontola davanti ai suoi compiti di scuola. La madre entra e si arrabbia per la pigrizia del figlio. Il bimbo punito, preso da un accesso di collera getta la tazza e la teiera a terra, martirizza lo scoiattolo nella sua gabbia, tira la coda al gatto, attizza la brace con un attizzatoio, rovescia il bollitore, lacera il suo libro, strappa la carta da parati e demolisce il vecchio orologio. "Sono libero, libero, cattivo e libero!…" Esausto, si lascia cadere nella vecchia poltrona… ma questa arretra. Comincia allora il gioco fantastico. Uno dopo l'altro, gli oggetti e gli animali si animano, parlano e minacciano il bambino pietrificato. Nella casa e poi nel giardino, le creature espongono le loro lamentele e la volontà di vendetta. Mentre il bambino chiama sua mamma, tutte le creature si gettano su di lui per punirlo. Ma prima di svenire egli si appresta a curare il piccolo scoiattolo da lui in precedenza ferito. Prese da rimorso, le creature si scusano e lo riportano dalla sua mamma. L'Enfant et les sortilèges è costituita da una moltitudine di generi musicali. 
5-10 anni


Domenica 20
Sagra della focaccia
a cura dell’Associazione culturale Assoanimazione di Bari.
Parco di Largo 2 Giugno
Info: e-mail: info@assoanimazione.it; cell: 328/6480624

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