Pensiamo che l'approccio alla tv e la fruizione da parte dei bimbi sia una cosa molto seria. Cerchiamo di fare scelte critiche e attente..per quanto possibile! vi proponiamo una lista dei nostri preferiti che vi consigliamo
perché non sono semplici cartoni animati o film d'animazione..ma vere opere d’arte e poesia!
Aspettiamo nuovi titoli tra i vostri preferiti per arricchire anche la nostra videoteca!!!
Aspettiamo nuovi titoli tra i vostri preferiti per arricchire anche la nostra videoteca!!!
LA
VOLPE E LA BAMBINA
Regia:
Luc Jacquet
Paese:
Francia
Anno:
2007
Durata:
92 minuti
Genere:
Documentario
In una mattina
d'autunno, alla curva di un sentiero, una bambina vede una volpe. Affascinata
al punto da dimenticare la paura, osa avvicinarsi. Per un attimo le barriere
che dividono la bambina e l’animale svaniscono. Comincia così la più
sbalorditiva e favolosa delle amicizie. Grazie alla volpe, la bambina scoprirà
una natura segreta e selvaggia, in un'avventura che cambierà la sua vita e la
sua percezione delle cose...
KIRIKU’
E LA STREGA CARABA’
Regia:
Michel Ocelot
Paese:
Francia
Anno:
1998
Durata:
71 minuti
Genere:
Animazione
Il piccolo Kirikù
nasce in un villaggio africano che vive da tempo nel terrore. La perfida strega
Karabà ha divorato tutti gli uomini, pretende dalle donne ori e gioielli e ha
fatto prosciugare la sorgente d'acqua, rendendo difficile il lavoro e la vita
quotidiana. Anche se è neonato, Kirikù dice che questo sortilegio deve finire,
lui non ha paura e annuncia di voler partire per sfidare la strega e il segreto
della sua perfidia. Dopo aver superato ostacoli e pericoli, Kirikù arriva
finalmente alla Montagna Proibita. Qui il nonno, conosciuto come il Saggio
della Montagna, lo accoglie, lo elogia per il suo coraggio e quindi gli rivela
la verità: Karabà non ha mai mangiato uomini e non è malvagia, fa del male
perché soffre, ha una spina avvelenata nel corpo che le dà i poteri di strega e
lei non vuole perderli. Kirikù entra nel palazzo di Karabà, riesce ad
avvicinarla e a toglierle la spina. Ora Karabà non soffre più, bacia Kirikù e
lui diventa grande. Karabà trasformava gli uomini in oggetti, ma ora al
villaggio torna anche il nonno, il sortilegio finisce e tutti rientrano in
famiglia. Kirikù e Karabà possono amarsi.
KIRIKU’
E GLI ANIMALI SELVAGGI
Regia:
Michel Ocelot
Paese:
Francia
Anno:
2005
Durata:
75 minuti
Genere:
Animazione
Il film
"Kirikù e gli animali selvaggi" è suddiviso in diversi episodi
autoconclusivi, troviamo il nonno che racconta le altre imprese del piccolo
Kirikù quando divenne giardiniere, detective, vasaio, mercante, viaggiatore e
dottore. Kirikù nonostante la sua statura, grazie alla sua astuzia, al coraggio
e alla sua incredibile velocità affronterà animali selvaggi e pericoli di ogni
genere fino a rincontrare la strega Karabà. In questo modo verranno tracciati
alcuni punti rimasti in sospeso nel precedente film, riguardanti la figura del
piccolo Kirikù che con il suo sguardo puro riesce a cogliere l'aspetto positivo
anche nella perfida strega Karabà, che lui vede bella e bisognosa d'amore. La
storia metterà in risalto tutte le peculiarità dell'continente africano come
gli animali, l'importanza dell'acqua, delle semina, della donna e sopratutto
dei bambini. Un film da non perdere per tutti gli amanti del cinema
d'animazione.
IL
MIO VICINO TOTORO
Regia:
Hayao Miyazaki
Paese:
Giappone
Anno:
2009
Durata:
86 minuti
Genere:
Animazione, fantasy, avventura
Le sorelline
Satsuke e Mei (11 anni la prima, 4 la seconda) si trasferiscono insieme al
padre in una nuova casa, in campagna, in attesa che la madre venga dimessa dal
vicino ospedale. Per le due bambine inizia un viaggo alla scoperta di un nuovo
mondo, abitato da creature fantastiche: dai nerini del buio, spiritelli della
fuliggine che occupano le vecchie case abbandonate, visibili solo agli occhi
dei bambini, a bufi esseri di pelo di varie dimensioni, tra cui Totoro, una
creatura grigia e morbida dall'aspetto un pò pittoresco, una sorta di incrocio
tra un orso e un grosso gatto. Totoro è uno spirito buono della foresta, colui
che porta il vento, la pioggia, la crescita. Vederlo è un privilegio! Insieme a
lui, Satsuke e la piccola Mei vivranno avventure straordinarie.
PONYO
SULLA SCOGLIERA
Regia:
Hayao Miyazaki
Paese:
Giappone
Anno:
2009
Durata:
101 minuti
Genere:
Animazione, fantasy, avventura
Un villaggio in
riva al mare. Sosuke, un bimbo di cinque anni, vive in cima a una scogliera
affacciata su Inland Sea. Una mattina, giocando sulla spiaggia rocciosa sotto
casa, trova Ponyo, una pesciolina rossa con la testa incastrata in un barattolo
di marmellata. Sosuke la salva e la mette in un secchio di plastica verde.
Ponyo è affascinata da Sosuke e il bimbo prova lo stesso verso la pesciolina.
Le dice: "Non preoccuparti, ti proteggerò e mi prenderò cura di te".
Ma il padre di Ponyo, Fujimoto – una volta umano e ora stregone che abita i
fondali marini – la obbliga a tornare con lui nelle profondità dell'oceano.
"Voglio essere umana!" esclama Ponyo e, determinata a diventare una
bimba per tornare da Sosuke, tenta la fuga. Ma prima di farlo, versa
nell'oceano l'Acqua della Vita, la preziosa riserva dell'elisir magico di
Fujimoto. L'acqua del mare si alza. Le sorelle di Ponyo sono trasformate in
enormi onde dalla forma di pesce che si arrampicano alte fino alla scogliera
dove si trova la casa di Sosuke. Il caos sprigionato dall'oceano avvolge il
villaggio di Sosuke che affonda sotto i flutti marini. Una bimba e un bimbo.
Amore e responsabilità. Il mare e la vita stessa. In un'epoca di ansie e incertezze,
PONYO ON THE CLIFF BY THE SEA è il coraggioso racconto della storia di una
madre e suo figlio uscito dalla matita di Hayao Miyazaki.
LA FRECCIA AZZURRA
Regia: Enzo D'Alò
Paese: Italia
Anno: 1996
Genere: Animazione
Durata: 1h 32’
L'instancabile Befana nel suo negozietto riceve
ordinazioni per i regali del 6 gennaio ed è insidiata da un losco e vecchiardo
segretario che li vende sottobanco, e a caro prezzo, ai bambini ricchi. I
giocattoli si ribellano e fuggono per recapitarsi da soli. L'instancabile
Befana nel suo negozietto riceve ordinazioni per i regali del 6 gennaio ed è
insidiata da un losco e vecchiardo segretario che li vende sottobanco, e a caro
prezzo, ai bambini ricchi. I giocattoli si ribellano e fuggono per recapitarsi
da soli.
LA GABBIANELLA E IL GATTO
Regia: Enzo D'Alò
Paese: Italia
Anno: 1998
Genere: Animazione
Durata: 75 minuti
Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, riesce ad
affidare in punto di morte il proprio uovo al gatto Zorba, strappandogli tre
promesse: quella di non mangiare l'uovo, di averne cura finché non si schiuderà
e di insegnare a volare al nascituro. Zorba chiede consiglio ai suoi amici
Colonnello, Segretario, Pallino e Diderot, e grazie al loro indispensabile
aiuto, la piccola creatura riesce a nascere senza problemi. La gabbianella
orfana viene battezzata Fortunata (Fifì) dalla comunità dei gatti, e coinvolta
da Zorba nel compito difficile di allevare questa inattesa 'figlia'. La piccola
Fifì si trova di fronte uno strano compito: quello di imparare a conoscersi e
capire di non essere un gatto, prima di imparare a volare. E intanto, al fianco
degli amici felini, si trova a dovere fronteggiare il pericolo rappresentato
dai ratti che aspettano l'occasione per uscire dalle fogne, prendere il potere
e proclamare l'avvento del Grande Topo. Un giorno Fortunata, giocando con
Pallino litiga con lui che per dispetto le dice che Zorba e gli altri gatti la
vogliono mangiare. Allora lei scappa disperata e viene rapita dai topi che
vogliono papparsela. I gatti organizzano una operazione di salvataggio e la
liberano.
La gabbianella, ormai diventata adolescente, continua a pensare a ciò
che le ha detto Pallino, ma Zorba la rassicura, confessandole che non le
faranno niente.
Dopo qualche giorno i gatti decidono di insegnarle a volare. Provano
ogni tipo di espediante e mille esercizi ma lei non ci riesce.
Allora Zorba chiede aiuto a Bubulina e alla sua padroncina Nina, per
portarla in cima al campanile di San Michele, da dove potersi lanciare e,
finalmente, volare.
Arrivati in cima,
Nina e Zorba aiutano la gabbianella a superare ogni paura. Fifì si butta in
picchiata rischiando di schiantarsi al suolo, ma ecco che finalmente apre le
ali e riesce a levarsi in volo. Fortunata saluta Zorba e i suoi amici e va verso
il mare dove, incontrando uno stormo di gabbiani, trova il suo futuro.
MOMO
Regia: Enzo D'Alò
Paese: Italia
Anno: 2001
Genere: Animazione
Durata: 75 minuti
Momo, una bambina rimasta orfana che ha come unica compagnia una
tartaruga molto dolce e piccola, incontra altri bambini e si unisce a loro. Un
anziano signore contribuisce a costruirle una piccola stanza dove dormire.
Intanto i signori grigi, dei parassiti incorporei, cercano di rubare il tempo
alle persone immagazzinandolo dentro la Banca del Tempo sotto forma di
orafiori, che fumati come sigari assicurano loro un'esistenza. Momo con l'aiuto
di Mastro Hora, vecchio Amministratore del Tempo, deve impedire ai signori
grigi che il tempo sia sottratto agli umani; alla fine riuscirà, con l'aiuto dei
suoi amici, a restituire il tempo e a riportare colore e il sorriso
all'umanità.
LA MARCIA DEI PINGUINI
Regia: Luc Jaquet
Paese: Francia
Anno: 2005
Genere: Documentario
Durata: 80 minuti
Toccante
e commovente la lotta per la vita del pinguino imperatore. Una lotta in cui
l'elemento determinante perché a vincere sia la vita - e non l'inverno,
spietato avversario – è l'amore.
E proprio come un film sentimentale è
costruito questo documentario francese campione d'incassi: la prassi
riproduttiva del pinguino ha infatti un'incredibile presa emotiva, almeno per
cuori duri come quelli umani di questi tempi.
Sospeso nel silenzio visivo e
sonoro del Mare Antartico, il film segue l'annuale avventura di questi teneri e
(apparentemente) goffi animali che per riprodursi devono compiere un va' e
vieni continuo tra il nord (dove sfocia l'oceano e il cibo abbonda) e il sud
(dove la banchisa è deserta ma stabile). Maschi e femmine si uniscono nel
canto, e formano delle coppie fisse che stringono un patto d'amore che è l'unica
speranza di sopravvivenza per i piccoli a -40°.
La voce di Fiorello ci
accompagna lungo questo meraviglioso viaggio, e lo fa con garbo e senza
lasciarsi andare a facili scimmiottature. Assai diversa, ma non meno riuscita,
è la colonna sonora originale di Émilie Simon, poco più che ventenne virgulto
della composizione sperimentale, dai toni fortemente vicini a Björk – che certo
sarebbe stata a suo agio tra i ghiacci dell'Antartico.
Successo meritatissimo
quello del film, frutto del lavoro pressoché eroico di Luc Jacquet e della sua
troupe, e soprattutto della Natura, inesauribile sorgente di storie
eccezionali.
I CINQUE LIONNI
Regia: Gianini G.
Paese: Italia
Anno: 2010
Genere: Animazione
Durata: 27 minuti
Tre film di animazione realizzati da Leo Lionni con il regista Giulio
Gianini a partire dalla metà degli Anni Sessanta, storie ricche di colori e
suggestioni tratte da altrettanti libri del celebre artista e illustratore.
Gallucci regala ai bambini italiani una raccolta straordinaria, già
amata da generazioni di bambini americani, che arriva in Italia in DVD per la
prima volta.
“Cornelio”, il
coccodrillo che impara a camminare diritto, e che tutti prendono in giro per
poi imitarlo di nascosto; le tre ranocchie litigiose di “È mio!” e i disastri del loro egoismo; il pesciolino e il
girino, che capiranno attraverso la loro amicizia come ognuno sia ciò che è in
“Un pesce è un pesce”.
Racconti di animali parlanti che si muovono con un ritmo delicato e
sognante e una ricchezza di immagini e dettagli che incanterà anche i genitori.
LE STORIE DI PETER CONIGLIO DI BEATRIX POTTER
Si tratta di un cofanetto con 3 dvd della durata di 240 min.
Contenuto:
Il mondo incantato di Peter Coniglio. Vol. 01: Contiene le seguenti storie:
La storia di Peter Coniglio;
La favola di Porcellino Dolcecuore;
La storia del Signor Jeremy Pescatore.
Il mondo incantato di Peter Coniglio. Vol. 02: Contiene i seguenti episodi:
La storia dei coniglietti Flopsy;
Tom Micio e Jemima Anatra;
La storia di Johnny Topo di città.
Il mondo incantato di Peter Coniglio. Vol. 03. Contiene i seguenti episodi della serie:
La storia del signor Tod;
Il prodigio di Natale;
La storia di Samuel Baffetti.
Peter Coniglio fu creato dalla nota autrice e illustratrice inglese
Beatrix Potter nel 1893 quando, per rallegrare un amico di 5 anni costretto a
letto da una malattia, iniziò a raccontargli le avventure di un coniglietto
disubbidiente in una serie di lettere illustrate. Nel 1902 La Storia di Peter
Coniglio venne pubblicata dall'editore di Londra Frederick Warne e divenne il
più grande best seller per l'infanzia di tutti i tempi con 9 milioni di copie
vendute all'inizio del secolo scorso. Le favole sono ora tradotte in 20 lingue
e si stimano circa 100 milioni di copie sparse nelle case di tutto il mondo.
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